Diciamo SI alla Casa Montana di Nante

Era il 2015 quando il nostro consigliere comunale Marco Truaisch presentava una mozione per chiedere un credito e avviare uno studio sugli interventi di manutenzione necessari alla Casa Montana "Madonna delle Nevi" di Nante.

Dopo troppi anni di immobilismo, mercoledì scorso il Consiglio Comunale ha finalmente approvato a larghissima maggioranza il credito per la ristrutturazione di questo importante bene collettivo.

Purtroppo, è stato annunciato un referendum contro questa decisione. Invitiamo tutte e tutti a NON ADERIRE alla raccolta firme.

Sosteniamo il Messaggio Municipale per i seguenti motivi:

🏡 Difendiamo il patrimonio pubblico
La Casa Montana è un bene collettivo che non può essere lasciato andare in rovina. La sua ristrutturazione è un atto di responsabilità verso la comunità e verso chi verrà dopo di noi.

📚 Promuoviamo attività educative
La struttura rinnovata offrirà spazi ideali per scuole (come l’ISUAV), società sportive, associazioni, gruppi scout, colonie e altri enti formativi e ricreativi, a beneficio di tutta la comunità di Monteceneri e oltre.

♻️ Progetto sostenibile e responsabile
Il piano proposto è stato sviluppato con criteri di razionalità, efficienza e senza impatto negativo sulle finanze comunali.

💰Compatibile con altri investimenti
Questo progetto non esclude altri investimenti importanti per la nostra comunità. Peccato che lo stesso rigore critico non sia stato usato altrove: basti pensare all’ampliamento della caserma dei pompieri, passato senza dibattito né opposizione, pur con costi simili.

🌄 Solidarietà con la Valle Leventina
Riqualificare la Casa Montana significa anche rafforzare il legame tra regioni. Contribuiamo alla vitalità della Valle offrendo una struttura ricettiva necessaria e strategica per promuovere il turismo. È un gesto concreto di solidarietà e sviluppo equilibrato.

🌱 Un investimento per chi verrà dopo di noi
Ridiamo vita a un luogo che ha già saputo accogliere, educare e unire. Offriamo alle nuove generazioni la possibilità di vivere esperienze autentiche, come quelle vissute da chi, in passato, ha trovato nella Casa di Nante un rifugio di crescita e condivisione.
Ristrutturandola, la rendiamo di nuovo uno spazio di memoria viva, capace di generare legami, stimolare l’apprendimento e rafforzare il senso di comunità.